Una fase cruciale nel ciclo di sviluppo del prodotto è la fase di progettazione: il disegno 3D del pezzo infatti anticipa e descrive le lavorazioni che andranno eseguite su di questo, e viene sempre eseguito sulla base del processo produttivo presente a valle, e delle macchine disponibili per le lavorazioni.
Di conseguenza, la fase di progettazione genera già di per sé moltissime informazioni che andranno gestite nella successiva fase di produzione:
- I codici e la struttura della distinta di prodotto
- Le lavorazioni che andranno eseguite con i relativi dettagli
- Eventuali programmi macchina quando eseguiti in ufficio a partire dal 3D del pezzo
- Disegni e viste del pezzo per la consultazione in fase di esecuzione delle lavorazioni.
Se l’azienda utilizza un sistema informatico per gestire la produzione, l’introduzione di queste informazioni comporta spesso un lavoro non indifferente di creazione dei codici, delle distinte, e di cicli e fasi di lavoro necessarie.
Questo porta in definitiva ad un re-inserimento delle informazioni già presenti all’interno dell’ufficio progettazione, spesso salvate all’interno del software CAD e CAM utilizzato.
Come è possibile quindi migliorare la trasmissione delle informazioni, soprattutto quando già presenti in ufficio tecnico, verso il gestionale di produzione? Attualmente esistono diverse soluzioni utilizzabili, seguendo logiche di integrazione tra sistemi tipiche dell’Industria 4.0, che se impiegate correttamente possono velocizzare o automatizzare completamente le procedure di inserimento dati nel sistema informatico che gestisce la produzione. Vediamo quali soluzioni sono disponibili attualmente, nativamente già presenti all’interno dei moduli della suite HyperPLANT:
Creazione automatica anagrafiche prodotto e distinte base
Se il numero di codici risulta molto elevato, la struttura di distinta è molto complessa, o se si tratta di codici ad hoc e perciò tutti “nuovi” a sistema, è conveniente procedere ad un’integrazione verso il software di progettazione, per eseguire in automatico la procedura di inserimento codici e distinte base.
Molti software di progettazione infatti, offrono delle funzioni di esportazione, a partire dai files di progetto, in diversi formati (più frequentemente Excel), potendo perciò fornire un input strutturato al software di gestione della produzione. Quest’ultimo deve naturalmente possedere una funzionalità di importazione da distinta base, eventualmente personalizzabile sulla base della tipologia di software CAD utilizzato e del formato di output generato dalla progettazione.
Non dimentichiamo infine che in HyperPLANT è possibile eseguire la localizzazione del codice in commessa a partire da codici standard, per la gestione dei codici di progettazione definiti una tantum su commessa del cliente, e per non aumentare esponenzialmente il volume di codici inseriti.
Inserimento automatico cicli e fasi di lavorazione previste
Una volta predisposta una funzionalità di integrazione dai files di progettazione, diventa possibile introdurre ulteriori funzionalità per automatizzare ulteriormente il processo, aggiungendo ad esempio nei files di input l’estrapolazione e/o la compilazione dall’ufficio tecnico dei cicli, delle fasi, dei tempi di lavorazione previsti e dei relativi vincoli macchina da utilizzare.
In questo modo è possibile anche per questi dati, eseguire l’inserimento in automatico nei documenti di produzione, e generare così in pochi clic la pianificazione dei processi produttivi richiesti, con tutti i dettagli di lavorazione quali ad esempio tempi, vincoli temporali/macchina/operatore, e l’inserimento di note per la produzione.
Anche in questo caso naturalmente HyperPLANT offre la localizzazione sia in commessa, che per prodotto, dei cicli produttivi, potendo mantenere così a sistema un numero di anagrafiche cicli contenuto, ma offrendo al contempo una possibilità di personalizzazione elevata a fronte di richieste dei clienti.
Gestione disegni e schemi tecnici
Un altro contenuto molto importante prodotto dalla fase di progettazione è la generazione di drafts 2D e schemi tecnici di supporto all’operatore in fase di esecuzione delle lavorazioni: questi infatti spesso contengono quote dimensionali, indicazioni visuali, e note di lavorazione.
La suite HyperPLANT, in particolare attraverso il modulo HyperTAB, gestisce già nativamente il caricamento e la trasmissione all’operatore di files, quando presenti come allegati negli elementi di: anagrafica prodotto, commessa di produzione, o singola lavorazione.
In questo caso sarà possibile procedere allo sviluppo di procedure, personalizzate sulla base delle esigenze cliente, in grado di analizzare il contenuto di cartelle di rete o locali, per eseguire in automatico il caricamento di determinate tipologie di file, sia all’interno dei documenti di produzione, che delle anagrafiche prodotto. In questo modo sarà sufficiente generare i files in fase di progettazione, per trovarli già caricati e immediatamente disponibili da parte di operatori e responsabili di produzione.
Gestione part program
Un’ulteriore possibilità si apre nei casi in cui l’ufficio tecnico, oltre alla progettazione 3D, esegua il cosiddetto Computer Assisted Manufacturing (CAM), ovvero la produzione dei programmi macchina, eseguita attraverso software specifici a partire dai file 3D di progettazione.
In questo caso, come già visto in un precedente articolo del ns blog aziendale, in HyperPLANT è disponibile una gestione completa e integrata con le macchine (in logica Industria 4.0) dell’archivio part program, consentendo di eseguire in automatico:
- Caricamento e archiviazione dei part program previsti in un archivio programmi macchina centralizzato
- Trasmissione dei part program alle macchine quando l’operatore avvia la lavorazione
- Gestire eventualmente l’utilizzo di modelli di base (template) per l’operatore che esegue i part program a bordo macchina
- Salvataggio del part program utilizzato (eventualmente modificato) nell’archivio part program
- Organizzazione automatica dell’archivio part program secondo criteri concordati con l’azienda
In definitiva la creazione di procedure per l’integrazione tra il sistema informatico che gestisce la produzione, e le informazioni prodotte in fase di progettazione, consente all’azienda di:
- velocizzare l’inserimento delle anagrafiche e la compilazione dei documenti di produzione richiesti
- ridurre gli errori di inserimento
- avere già caricati a sistema, disponibili per l’operatore, tutti i file necessari quali disegni e schemi tecnici
- gestire, archiviare e trasmettere i programmi macchina anche da fonti eterogenee (cartelle condivise in ufficio tecnico o dalle macchine utensili)
Si tratta in definitiva di un’integrazione tra aree operative (progettazione e produzione) che, se realizzata secondo gli attuali standard di Trasformazione Digitale, garantisce ai processi ed ai sistemi utilizzati interoperabilità, futuribilità, e oggettivazione delle procedure, oltre a consentire naturalmente un notevole risparmio in termini di tempo e utilizzo delle risorse aziendali, in particolare evitando di eseguire operazioni manuali o ripetitive di inserimento dati e tramissione non strutturata delle informazioni.
Per ulteriori informazioni, vi invitiamo a visitare le pagine relative ai moduli della suite HyperPLANT:
- HyperSCHED: lo schedulatore visuale per la programmazione intelligente delle attività
- HyperMES: sistema per la rilevazione di avanzamento flessibile e personalizzabile
- HyperTAB: software pc e mobile per le dichiarazioni operatore a bordo macchina
- HyperCONN e HyperGWAY: connettori ad hoc per l’integrazione di impianti in ottica Industria 4.0